Le Marche : 180 km di costa, 26 località balneari, 16 bandiere blue 9 porti turistici che certificano la qualità delle acque.
Si può scegliere tra spiagge di sabbia finissima, ghiaia o roccia, con scogli o palme, tra la riviera delle colline, con le grandi spiagge di Gabicce Mare, Pesaro, Fano e Marotta di Mondolfo; la costa anconetana, tra Senigallia, spiaggia di velluto, e la riviera del Conero, con Portonovo, Sirolo e Numana; la costa maceratese, con il verde delle pinete di Porto Recanati, Porto Potenza Picena e il porto animato di Civitanova Marche; la verde riviera picena, che si estende tra Porto Sant’Elpidio, Lido di Fermo, Porto San Giorgio e Pedaso; o l’esotica riviera delle palme, tra Cupra Marittima, Grottammare e San Benedetto del Tronto, con le sue 7.000 palme.
A sud di Ancona inizia il Parco regionale del Monte Conero (572 m), che si specchia sul mare offrendo uno spettacolo di rara suggestione. Con il suo alternarsi di baie, ripide pareti rocciose e spiagge riparate come quella delle “Due Sorelle”, due grandiosi speroni rocciosi, assume in alcuni tratti tonalità cromatiche di una delicatezza inconsueta.
Una particolarità delle Marche è che dal mare si possono raggiungere agevolmente i numerosi paesi alti disseminati a guisa di balconi strategici sul litorale: sono gli antichi nuclei strategici dai quali sono poi sorti i centri “marini”. Nelle località balneari è possibile praticare diversi sport, come il wind surf, lo sci nautico, la vela, l’attività subacquea, il surf, il nuoto, il beach volley.